Creata per dare sollievo e serenità principalmente agli ospiti!

Creata per dare sollievo e serenità principalmente agli ospiti!
Recentemente è stata allestita nella nostra struttura una sala multisensoriale, la “camera calma” (termine scelto dal Direttore per rendere da subito comprensibili a tutti le finalità di questo luogo e del progetto che si intende realizzare): un locale dotato di specifica attrezzatura destinato a dare sollievo e serenità principalmente agli ospiti con problemi di disabilità e demenza attraverso l’utilizzo della Snoelzelen terapia.
L’approccio terapeutico “Snoezelen” consiste nel proporre esperienze sensoriali in un’atmosfera di fiducia e distensione. Queste esperienze sensoriali hanno la funzione di stimolare i sensi primari senza l’esigenza di produrre una attività intellettuale. Il concetto di Snoezelen è stato definito verso la fine degli anni settanta da tue terapisti olandesi e il termine deriva dall’unione di: snoeffeln=annusare e doezelen=sonnecchiare. L’ambiente Snoezelen è pertanto uno spazio dove vengono proposte stimolazioni sensoriali (luci, colori, suoni, odori) che a livello percettivo siano piacevoli. La stimolazione multisensoriale viene utilizzata come mezzo di comunicazione non – verbale, per migliorare e favorire il rilassamento, nell’ottica di aumentare i canali comunicativi e relazionali. L’uso di colori, musica, aromi, immagini e tatto, sotto la guida del terapeuta, possono aiutare in particolare gli ospiti più disturbati a relazionarsi e ad interagire con gli altri, oltrechè a ridurre gli stati di agitazione, favorendo il rilassamento (fisico e mentale) e il riposo.
L’inserimento dell’Ospite nel percorso terapeutico sarà stabilito dalle equipe multiprofessionale in sede di stesura del Piano Assistenziale Individualizzato e la decisione sarà condivisa con l’ospite o con il suo famigliare. La coordinatrice dei servizi socio-assistenziali, in collaborazione con le fisioterapiste e l’animatrice, avrà il compito di organizzare le sedute terapeutiche e di sovrintendere al lavoro degli operatori appositamente formati dal personale dell’equipe professionale dell’A.P.S.P. che si dedica a questo progetto.
L’attività formativa sull’utilizzo della “camera calma” e della Snoelzelen terapia è stata proposta anche a volontari e famigliari, con la finalità di coinvolgerli nell’attività di stimolazione multisensoriale rivolta a determinati ospiti.